L'omosessuale non è pedofilo

Ancora scandali nella chiesa cattolica sul versante pedofilia. I riflettori sono stati posti sull'annosa questione dei preti pedofili (la punizione a loro riservata era lo spostamento da un luogo ad un altro e non la radiazione dall'ordine, con la conseguente possibilità di nuocere ad altri bambini) e solo allora sono state proposte immagini di un papa addolorato (solo ora?) e di una chiesa debole a causa di un presunto attacco di satana in persona, dalla Città del Vaticano Bertone ha collegato la pedofilia all'omosessualità. Dopo le proteste del Governo francese e parte della società civile, il Segretario di Stato ha ridimensionato la portata delle sue dichiarazioni sostenedo che si riferiva non alla totalità degli omosessuali ma a quelli che hanno abusato dei bambini e bambine. Per gli altri omosessuali, la medicina (ma non sono malati!) e la psicologia (ma non hanno disturbi mentali!) possono definire la questione. Anche se la maggioranza dei cattolici non vive più nel Medioevo, queste dichiarazioni, come ha giustamente sottolineato Veltroni, sono da evitare, soprattutto considerando che l'Italia è agli inizi della lotta contro la discriminazioni e il pregiudizio legato all'orientamento sessuale. Che la chiesa cattolica si prenda le sue responsabilità e risarcisca del male che ha fatto attraverso alcuni dei suoi rappresentanti.

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http://www.youtube.com/watch?v=2okIJySWJLM