mercoledì 7 aprile 2010

Non siamo tutti uguali?


L'articolo 3 della nostra preziosa carta costituzionale sostiene l'ugualianza tra tutti i cittadini e l'interpretazione estensiva della lettera ha sostenuto che non solo i cittadini italiani sono uguali tra loro, ma la parità viene estesa anche a quelli stranieri presenti sul territorio nazionale. Il Presidente della Repubblica, carica rivestita da Giorgio Napolitano, più volte ha abbassato la testa ed accettato orientamenti politici non costituzionali. Oggi ha firmato, avvalendosi della sua non responsabilità, il cd "legittimo impedimento" (perché legittimo?), che esonera alcuni cittadini italiani dalla Giustizia. Pesta quindi un principio fondamentale della nostra Costituzione. Di Pietro proporrà un referendum che io voterò, per il rispetto di chi ha combattuto per scrivere una Costituzione che non deve essere data per scontata.

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